
Patologie
- Il mal di schiena
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Il mal di schiena deriva da un’alterazione di una o più parti del tratto vertebrale così suddiviso: zona cervicale, la parte alta della schiena, zona dorsale, che riguarda la parte centrale della schiena e la zona lombare, il tratto corrispondente alla parte bassa della schiena . Da queste zone derivano le varie patologie tra cui la lombalgia,cervicalgia e dorsalgia; la desinenza –algia significa “dolore‿
l‿0% di queste patologie ha cause non specifiche, quali posture e movimenti scorretti, stress psicologici, forma fisica scadente o eccesso di peso corporeo. Il restante 20% è provocato da un problema specifico della colonna vertebrale (patologie rachidee). Nel primo caso la massoterapia velocizza il recupero e se mantenuta nel tempo previene la ricaduta di questi sintomi.
Le diverse patologie che si presentano in queste 3 zone possono essere simili, ma le cause molto diverse anche per via della loro diversa funzionalità vertebrale. Le ripetute problematiche acute se non curate tempestivamente portano ad una cronicità, l’intervento manuale tempestivo è quindi molto importante. Anche la postura può essere determinante per queste patologie. A dipendenza del tipo di lavoro, viene influenzato uno specifico tratto vertebrale, ad esempio la segretaria o l’imbianchino sono più soggetti ad avere problemi nella zona alta della schiena, mentre nel piastrellista o nell’impiegata di vendita sono più ricorrenti le lombalgie.
Per poter capire maggiormente quali cause provocano le diverse patologie è molto importante fare una buona anamnesi per raccogliere informazioni utili. La diagnosi è importante per poter scegliere il trattamento ideale per il singolo individuo. Di seguito potete trovare la descrizione di alcuni tipi di patologie ricorrenti: - Ernia al disco
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L'ernia del disco è la rottura di un disco intervertebrale che provoca una protusione o fuoriuscita del nucleo posto all’interno del disco. Lo scopo principale del disco intervertebrale è di ammortizzare il peso della colonna vertebrale, questo spiega come mai questo tipo di patologia può provocare dolore e disagio visto gli stretti rapporti tra le radici nervose e il nucleo fuoriuscito. Il dolore, per quanto sgradevole possa essere, ci rende però coscienti dell’insorgere di una problematica.
Il corpo risponde alle continue sollecitazioni mobilizzando la zona e limitandone i movimenti onde evitare ulteriori dolori. L’ernia del disco è molto frequente ma non sempre presenta grossi problemi; quasi tutti noi abbiamo delle piccole ernie al disco di piccola entità, che non provocano quasi mai problemi.
L’insorgere di problemi avviene quando la struttura tra le vertebre perde la funzionalità e il nucleo fuoriuscendo infastidisce le zone circostanti. A livello preventivo è molto importante mantenere posture corrette e fare una buona attività fisica. Il massaggio è molto importante perché aiuta l’afflusso di liquidi nei dischi intervertebrali favorendo la loro nutrizione ed evitando il loro invecchiamento. Inoltre ha un’influenza positiva anche sulla muscolatura circostante che si mantiene elastica ed equilibrata. - Discopatia
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La discopatia è un termine utilizzato dai medici per indicare una generica alterazione del disco intervertebrale, che è il cuscinetto interposto tra una vertebra e l'altra con il compito di facilitare i movimenti ed ammortizzare gli urti. L’unico momento di riposo dei dischi vertebrali è quando non si esercita nessuna forza e nessun carico e rimane in posizione orizzontale, per esempio in posizione distesa.
L’eccessivo sovraccarico sui dischi porta ad un’usura e ad un invecchiamento che causano un assottigliamento del disco, che perde quindi la sua funzionalità di ammortizzatore. Con il passare del tempo non preoccupandosi di prendere le giuste precauzioni, possono insorgere ernie del disco con aggiunta di artrosi vertebrali. Molto importanti sono quindi la postura ed una qualità di vita migliore, cioè una vita sana. - Il colpo della strega
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Il colpo della strega è una lombalgia acuta che si manifesta con un dolore particolarmente intenso localizzato nella bassa schiena.
Il soggetto che ne viene colpito lamenta un senso di estrema rigidità lungo tutta la muscolatura lombare.
Proprio a causa di questo forte senso di compressione l'individuo tende a rimanere nella posizione nella quale ha avvertito il colpo, infatti la risposta intelligente del corpo ad evitare ulteriori danni, è quella di immobilizzare la parte lesa. Qui la terapia manuale interviene per eliminare le contratture . - La scoliosi
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La scoliosi è una deviazione laterale, permanente, della colonna vertebrale associata alla rotazione dei corpi vertebrali. Questa rotazione si accompagna ad una deformazione dei dischi intervertebrali. Tuttavia anche se si presenta come patologia permanente, tenendo in considerazione le giuste precauzioni, si può limitare il peggioramento della patologia.
In fisiologia la colonna vertebrale dovrebbe essere simmetrica, la scoliosi crea delle asimmetrie che in alcuni casi il corpo non riesce ad adattare, provocando contratture e dolori. Il massaggio può mirare quindi a riequilibrare la muscolature avendo anche un effetto antalgico, inoltre,è importante prendere i giusti accorgimenti giornalieri per ottenere un buon tono muscolare, come ad esempio gli esercizi fisici. - Male ai muscoli? (Affaticamento e indolenzimento muscolare)
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Si sente spesso dire che l’indolenzimento muscolare è provocato dall’eccessivo accumulo di acido lattico, ma se cosi fosse nella maggior parte dei casi il dolore dovrebbe passare nelle ore successive. Le cause principali di questi dolori sono invece microlesioni muscolari che portano a volte a delle leggere infiammazioni con accumuli di scorie.
Il massaggio può aiutare sia per il recupero che sia portando dei benefici come effetto antalgico; l’importante è tenere presente i tempi d’azione del trattamento. Nelle ore successive all’inizio dell’indolenzimento è utile usufruire di tecniche leggere che mirano ad un maggior aumento circolatorio che facilitano gli scambi di ossigeno e scorie senza però influenzare la parte profonda muscolare. Nei giorni seguenti è utile invece intervenire più profondamente per migliorare l’elasticità dei tessuti. - I crampi
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Il crampo o spasmo indica una violenta contrazione involontaria della muscolatura. La principale causa dei crampi è la fatica fisica e spesso è dovuto ad uno sbilanciamento idrico. La prima reazione che si ha è quella di allungare il muscolo colpito. Il massaggio aiuta sicuramente a decontrarre la muscolatura e nei giorni seguenti aiuta ad aumentare l’afflusso sanguineo permettendo un miglior apporto di sostanze nutritive e di ossigeno, nonché un più rapido allontanamento del sangue contenente le sostanze tossiche.
- La contrattura muscolare
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Nel linguaggio comune si sente spesso parlare di “nodi muscolari‿ ma in realtà essi sono delle contratture muscolari. Si tratta di contrazioni involontarie insistenti e dolorose di uno o più muscoli. È molto importante intervenire subito per evitare che il corpo si adatti alla situazione e attraverso le catene muscolari possa creare altre contratture. Il massaggio ha quindi un azione decontratturante ed è importante agire sulla zona dove si manifesta il dolore tenendo sempre in considerazione tutto il resto del corpo per valutare le possibili cause della contrattura.
- Stiramento muscolare
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Lo stiramento è causato da un eccessivo allungamento delle fibre muscolari, le cause possono essere molteplici. Un eccessivo stiramento può portare ad uno strappo muscolare, quindi è necessario prendere le giuste precauzioni tempestivamente. Trattandosi comunque una struttura lesa, il trattamento manuale ha un gioco fondamentale. Eseguire dello stretching può essere tanto utile quanto pericoloso; inizialmente è consigliabile affidarsi ai terapisti.
- Lo strappo muscolare
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È una lesione piuttosto grave che causa la rottura di alcune fibre che compongono il muscolo. Tale lesione è generalmente causata da un'eccessiva sollecitazione muscolare.
- Tendinite e patologie tendinee
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La tendinite è un processo infiammatorio, intervenire su di esso con delle tecniche manuali è controindicato. Risulta più efficace invece intervenire sulle strutture vicine, questo porta nella maggior parte dei casi a risolvere la patologia. Eccessive contratture portano ad uno stato infiammatorio.
- Fibromialgia
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La fibromialgia è una patologia reumatica che provoca dolori in tutto il corpo: muscoli, legamenti e articolazioni. Tutt’oggi è una sindrome ancora poco chiara e ogni soggetto reagisce positivamente con terapie diverse. Tuttavia, le tecniche manuali rispondono abbastanza bene, quando adattate al singolo individuo, che ne giova di un effetto rilassante e antalgico.